Salvataggio in memoria di 200 gruppi di dati e fino a 200 curve di lavoro; recupero dei dati in caso di mancanza di alimentazione.
Sistema ottico a singolo raggio con sottrazione automatica del bianco.
Lampada tungsteno-alogeno e lampada al deuterio. Rilevatore a fotodiodi al silicio.
Display LCD grafico da 128×64 pixel; porta USB.
Fornito di Software PC PRO per il controllo completo dello strumento da PC, con le seguenti funzioni:
- Scansione
- Autodeterminazione dei picchi
- Elaborazione matematica degli spettri
- Esportazione dati in foglio di calcolo
- Cinetiche
- Multi-λ
- DNA/Proteine
Spettroscopia di assorbimento
La spettroscopia di assorbimento permette, attraverso lo studio delle radiazioni assorbite e dell’intensità dell’assorbimento delle varie sostanze, di effettuare rapide e precise analisi sia qualitative sia quantitative.
Ogni sostanza ha il suo spettro di assorbimento, il quale permette di identificare una sostanza (per confronto diretto con campioni noti o tramite banche dati) o di controllarne il grado di purezza. Per eseguire analisi quantitative si fa uso di raggi monocromatici, costituiti da radiazioni di una sola frequenza.
Date le difficoltà di avere raggi dotati di questa proprietà, si impiegano fasci di radiazioni comprendenti una banda molto ristretta dello spettro, ossia fasci quasi monocromatici.
Le determinazioni quantitative sono basate sul fatto che, quando una radiazione attraversa una soluzione, viene assorbita più o meno intensamente a seconda della concentrazione; in altre parole l’assorbimento dipende dalla concentrazione.
La qualità di uno strumento è definita da due parametri:
- L’ampiezza della banda passante: è l’intervallo di lunghezze d’onda del fascio che emerge dalla fenditura con un’energia superiore al 50% dell’energia della radiazione nominale, e viene espressa in nanometri
- Il potere r isolvente: esprime la capacità del monocromatore di separare tra loro due diverse lunghezze d’onda. Solitamente, dato che si lavora con bande invece di righe si preferisce parlare di risoluzione spettrale, intesa come la distanza fra due diverse lunghezze d’onda che consente di separare due bande all’80% della rispettiva energia
Tutti gli strumenti sono controllati e validati e forniti di certificato di collaudo con riferibilità DKD.
Gli spettrofotometri UV-visibile possono essere impiegati sia per l’analisi qualitativa che per l’analisi quantitativa (rispettivamente): operando una scansione in tutto il campo spettrale delle lunghezze d’onda, lo strumento fornisce lo spettro di assorbimento molecolare della specie in esame; operando invece una misura ad una specifica lunghezza d’onda, lo strumento fornisce la concentrazione del campione in analisi. جهاز المطياف الضوئي 分光光度法 분 광 광도 계 ספקטרופוטומטרים spectrophotomètre 分光光度計 spectrophotometer spectrofotometer Спектрофотометр Espectrofotómetro Spektralphotometer Spektrofotometre Spektrofotométer